Gratia et Gaudium in Fide  è il motto proprio della nostra Congregazione Missionari della Fede.                         

Vivere per il cristiano è possibile solo nel segno della grazia. La grazia, come aiuto soprannaturale che perfeziona la natura, ci viene data da Gesù Cristo per camminare nella sua sequela fino alla nostra totale conformazione a Lui.

E’ dalla grazia che scaturisce quella gioia che caratterizza la vita del cristiano. Il cristiano dunque è per antonomasia l’uomo della gioia. La gioia, poi, quella vera, è frutto della vita di grazia vissuta semplicemente nella fede. Tutto questo vale per ogni cristiano (alter Christus) in generale, e nello specifico – con molto più ragione – per il sacerdote, strumento privilegiato della grazia. Egli infatti, in persona Christi, amministra i sacramenti che sono i mezzi specifici della grazia. Il missionario della fede vuole vivere questa meravigliosa avventura in prima persona per farla vivere poi a tutti i fratelli. Bisogna essere consapevoli di vivere la grazia per gioire in essa, per cui occorre vivere di fede, nella fede e per la fede.

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È espressa anche dallo stemma che ha tre elementi simbolici.

• Il primo è la croce nuda collacata al centro della stemma, affincata dalle lettere iniziali dei Missionari della Fede, che ci ricorda il nostro totale distacco dal mondo per dedicarci con impegno e gioia alla missione apostolica.
• Il secondo elemento simbalico è il triangolo che racchiude la croce e che rappresenta la Santissima Trinità, sorgente della nostra spiritualità, all’esterno del triangolo leggiamo il motto; Gratia et Gaudium in Fide (Grazia e Gioia nella Fede).
• Il terso elemento è l’ostia che racchiude il triabgolo e la croce, simboleggiando la totale donazione del Missionario della Fede come sacrifico offerto a Dio nell servizio ai fratelli.